La versione 1.7.1 delle specifiche tecniche ha introdotto il nuovo tipo documento TD28.
Entrato a pieno regime dal 1° luglio 2022 (dopo una fase transitoria partita il 1° ottobre 2021), l’asse della fattura elettronica Italia-San Marino si arricchisce adesso di un altro elemento fondamentale. Si tratta della gestione delle fatture cartacee ricevute dagli operatori italiani tramite l’introduzione del nuovo tipo documento TD28.
Introdotto con la versione 1.7.1 delle Specifiche tecniche relative alla FE, il nuovo TD28 dovrà essere utilizzato nei casi in cui il soggetto passivo IVA residente o stabilito in Italia riceva una fattura cartacea con addebito di imposta da parte del soggetto residente nella Repubblica di San Marino. Le specifiche per la compilazione sono contenute nel documento “Guida alla compilazione delle fatture elettroniche e dell’esterometro” versione 1.8, pubblicato in data 30 settembre 2022 sul sito dell’Agenzia.
Utilizzo del TD28
Come riportato in apertura, il soggetto passivo IVA residente o stabilito in Italia, che riceve una fattura cartacea con addebito di imposta da soggetto residente nella Repubblica di San Marino, deve predisporre un file con Tipo Documento TD28 e inviarlo tramite SDI. Tutto ciò ai fini del rispetto dell’obbligo di comunicazione di cui all’articolo 1, comma 3-bis, del decreto legislativo 5 agosto 2015, n. 127.
Al contrario, il TD28 non andrà utilizzato nel caso in cui la fattura ricevuta dall’operatore sammarinese (elettronica o cartacea) sia senza addebito dell’imposta. Nel caso di specie andrà infatti utilizzato il TD19, assolvendo così l’imposta ai sensi dell’articolo 17, secondo comma del d.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633.
Compilazione del documento
Di seguito le indicazioni fornite dall’AdE nella Versione 1.8 della Guida alla compilazione delle FE:
- <CedentePrestatore>: dati del C/P residente nella Repubblica di San Marino emittente la fattura cartacea con addebito dell’imposta
- <CessionarioCommittente>: dati del C/C italiano
- <Data> della sezione “Dati Generali”: la data di effettuazione dell’operazione indicata nella fattura cartacea emessa dal C/P sammarinese
- Campo 2.1.1.4 <Numero>: consigliabile adoperare una numerazione progressiva scelta dal mittente (ad esempio il protocollo dei registri acquisti)
- Campo 2.1.6 <DatiFattureCollegate>: numero e data della fattura cartacea originale emessa dal fornitore sammarinese.
- Indicazione di imponibile e imposta, come indicato nella fattura cartacea ricevuta.
TD28: codici errore
La nuova versione 1.7.1 delle Specifiche tecniche porta in dota anche l’introduzione e l’aggiornamento di nuovi codici errore. Alcuni fanno riferimento proprio al nuovo TD28. Nello specifico:
Codice errore 00476: nei casi di fatture aventi TipoDocumento TD17, TD18, TD19 e TD28. Quindi, laddove vi siano fatture che prevedono l’inversione dei soggetti, il sistema verifica che l’<IdPaese> del <CessionarioCommittente> non sia diverso da “IT” laddove l’<IdPaese> del <CedentePrestatore> è diverso da “IT”
Codice errore 00471: aggiunto il TD28 alla lista dei TD per i quali non è possibile trovare il <CedentePrestatore> uguale al <CessionarioCommittente>
Codice errore 00473: si aggiunge il TD28 a quei tipo documento che non ammettono l’indicazione in fattura di un cedente italiano. Inoltre, nel caso del TD28, l’elemento <IdPaese> deve essere valorizzato con il valore SM
Codice errore 00475: si aggiunge il TD28 a quei tipi documento che prevedono obbligatoriamente la presenza della partita IVA del <CessionarioCommittente> laddove è prevista l’inversione dei soggetti