Scopriamo nel nostro articolo tutte le ultime novità della Fatturazione elettronica in Europa
La Slovenia ha recentemente presentato la proposta per l’obbligatorietà per l’emissione della fatturazione elettronica e dell’e-reporting.
L’entrata in vigore di questa iniziativa, se approvata, è prevista per il 1° giugno 2026.
Questo cambiamento rappresenta una grande opportunità per le aziende di ottimizzare i loro processi, migliorare l’efficienza e garantire una maggiore trasparenza fiscale.
Secondo i regolamenti proposti, i contribuenti saranno tenuti ad aderire a un duplice obbligo. In primo luogo, le aziende dovranno emettere e scambiare fatture B2B elettronicamente.
In secondo luogo, le imprese saranno anche tenute a segnalare elettronicamente i dati delle transazioni alle autorità fiscali, non solo B2B ma anche il B2C. Allo stato attuale, il periodo previsto per riportare tali dati alle autorità slovene è di 8 giorni dalla data di emissione o ricezione dell’e-fattura.
Fatturazione elettronica in Europa: la Spagna
Il Ministero degli Affari Economici e della Trasformazione Digitale della Spagna ha ricevuto l’approvazione dalla Commissione Europea per il nuovo regolamento sulla fatturazione elettronica, che si basa sulla legge Crea y Crece.
La legge, emanata a marzo 2023, introduce l’uso obbligatorio della fatturazione elettronica tra imprenditori e professionisti, segnando un passo significativo verso l’implementazione obbligatoria della e-fattura nelle relazioni business-to-business (B2B) in Spagna.
Il regolamento prevede anche un periodo di transizione di un anno per le aziende per implementare la tecnologia necessaria per i cambiamenti nei sistemi di fatturazione, che semplificheranno i processi e aumenteranno la trasparenza nelle transazioni B2B nel paese iberico.
Inoltre ricordiamo che il mancato rispetto degli obblighi di fatturazione elettronica può comportare sanzioni fino a 10.000 euro. Oppure, che la notifica dello stato della fattura diventerà obbligatoria 36 mesi dopo la pubblicazione del decreto vero e proprio, sulla cui data permane ancora l’incertezza.
Germania
Il Consiglio Federale approva il mandato per la fatturazione elettronica in Germania a partire dal 1° gennaio 2025, la sola ricezione di una e-fattura conforme alla EN16931 sarà obbligatoria per tutte le transazioni B2B tedesche, eccezione fatta per importi inferiori a 250 euro. Dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2026 è ancora possibile trasmettere le fatture cartacee e quelle elettroniche in formati non ancora conformi ai nuovi requisiti, ma con priorità sempre più crescente per le e-fatture.
Il consenso del destinatario a ricevere fatture elettroniche conformi a EN16931 non è più richiesto. Al contrario, durante il periodo di transizione, dovrà accettare esplicitamente le deviazioni dall’obbligo di fatturazione elettronica per “altri” formati elettronici, come ad esempio i PDF.
Dal 31 dicembre 2026 al 31 dicembre 2027, il periodo transitorio si applicherà solo alle imprese con fatturato annuo inferiore a 800.000 euro. Poi, a partire dal 1° gennaio 2028, l’obbligatorietà sarà estesa a tutte le transazioni B2B.